REGOLAMENTO “NOI" 

Nuova Ospitalità Italiana

ART. 1 – COSTITUZIONE
Tutto ciò che non è contemplato nel presente
regolamento, deve far capo allo Statuto vigente
dell'associazione “NOI-Nuova Ospitalità Italiana" e,
qualora si venga a creare una qualsivoglia situazione
non prevista da regolamento e statuto di tale
Associazione, si farà riferimento alle vigenti norme
legali del Codice Civile e/o Penale.
ART. 2 - PERSONALITA’ GIURIDICA
L'associazione “NOI- Nuova Ospitalità Italiana" e la
sua accezione “Noi Nuova Ospitalità Italiana estero"
ha carattere esclusivamente professionale e non ha
scopo di lucro.
ART. 3 - AMMISSIONI DEI CANDIDATI SOCI
Può essere ammesso, previa domanda, ogni singola
persona fisica, senza distinzione di sesso, con sani
requisiti morali e professionali e con le rispettive
qualifiche di competenza, secondo le diverse categorie
previste dall’ articolo dello Statuto.
ART. 4 – SOCIO MAITRE, BARMAN, SOMMELIER, MAGGIORDOMO,
ADDETTO ACCOGLIENZA-RICEVIMENTO E FIGURE AFFINI
Ogni candidato che ne abbia fatta espressa domanda di
ammissione secondo procedura indicata nello Statuto,
può essere ammesso dopo attenta valutazione
dell’apposita Commissione. Non sono previsti limiti di
età per la candidatura, si considera, agli effetti
dell’ammissione, la qualifica di cui si è in possesso
al momento della domanda.
ART. 5 - VARIE CATEGORIE DI SOCI
Sono ammessi i Soci di tutte le altre categorie, con
le modalità e le condizioni dell’ART. 4 del presente
Regolamento.
ART. 6 - DECADIMENTO DELLA QUALIFICA DI SOCIO
Ove non sussistano, per svariati motivi, i requisiti
morali e/o giuridici del singolo Socio (vedi articolo
dello Statuto), l'associato sarà  escluso dall’elenco
dei Soci e con giudizio irrevocabile, dopo attenta
valutazione da parte dell’apposita Commissione.
ART. 7 – COMMISSIONE INQUIRENTE AL VAGLIO DIVERGENZE
Il Direttivo Centrale nomina, di volta in volta, la
COMMISSIONE INQUIRENTE, con lo scopo di disciplinare e
indagare circa le diverse situazioni e tensioni
createsi tra l’Associazione e il singolo Socio. La
Commissione Inquirente, pertanto, avrà potere di
decidere circa l'applicazione di eventuali
provvedimenti
disciplinari da essa stessa scelti e a carico del
singolo Socio.
I membri della Commissione Inquirente saranno scelti
tra i Soci reputati più accreditabili per tale compito
(vedi articolo dello Statuto).
ART. 8 – REGIONI “NOI"
Le Regioni “NOI” sono costituite da un minimo di dieci
Soci. Per la prima elezione, il Coordinatore viene
nominato d’Ufficio, dal Governo Centrale
dell’Associazione.
Alla scadenza dei tre anni del suo mandato- ad
eccezione del primo mandato che è di durata pari a

quattro anni- il Coordinatore verrà eletto
dall’Assemblea dei Soci della Regione di appartenenza.
ART. 9 – COORDINATORE REGIONALE/ REFERENTE PROVINCIALE
Allo scopo di favorire la conoscenza e l’espansione
dell’Associazione su un Territorio sempre più vasto,
il Governo Centrale può nominare un Referente
Provinciale, socio titolare. Il socio titolare ha
l’obiettivo di incrementare il numero dei Soci, al
fine di poter formare, con un minimo di 10 Soci,
coadiuvato dal Coordinatore Regionale una futura
Regione "NOI".
ART. 10 – COMPITI E RUOLI DEI COORDINATORI
REGIONALI/REFERENTI PROVINCIALI
I Coordinatori Regionali/Referenti Provinciali hanno
ruolo decisionale per quanto concerne le varie
iniziative da intraprendere nell’arco dell’anno, volte
a diffondere la figura professionale del Maître
d’Hotel, del Barman, del Sommelier, del Maggiordomo,
dell'addetto all'accoglienza-ricevimento e delle
figure affini, nonché dei giovani che si sono avviati
a questi settori lavorativi.
I Coordinatori sono, altresì, responsabili in prima
persona di eventuali difformità da Regolamento,
Statuto e leggi vigenti in materia civile/penale. Ogni
Coordinatore Regionale/Referente Provinciale, in
qualunque momento, può indire Assemblee dei Soci per
le varie decisioni in seno alla Regione/Provincia di
appartenenza, con convocazione dei soci a mezzo
lettera o via e-mail
ART. 11 – CURA GESTIONE PATRIMONIALE
È compito di ciascun Coordinatore Regionale/Referente
Provinciale, la gestione e la cura dell’ eventuale
situazione patrimoniale della Regione/Provincia. Il
Coordinatore Regionale opera avvalendosi di un gruppo
di Soci collaboratori, scelti da lui stesso. Il
Coordinatore Regionale/Referente Provinciale ha,
altresì, il compito di tenere in ordine il libro-
registro dei conti ed il libro-registro dei verbali
assembleari. Inoltre, alla scadenza dell’anno solare e
comunque non oltre il mese di marzo dell’anno
successivo, è tenuto a presentare il bilancio-
rendiconto all’Organo di Governo Centrale. Il
Coordinatore Regionale/Referente Provinciale deve
possedere un apposito registro di inventario di
eventuali beni mobili e immobili. ANCHE IN QUESTA
SEDE, SI RAMMENTA CHE LA QUOTA ASSOCIATIVA VERRA’
INTERAMENTE GESTITA DAL DIRETTIVO “NOI- NUOVA
OSPITALITÀ ITALIANA", SPESE INERENTI L’ORGANIZZAZIONE
E LA PROMOZIONE DELL’ASSOCIAZIONE SUL TERRITORIO
NAZIONALE E NON. LE SPESE NECESSARIE ALLA
REALIZZAZIONE DEI PROGETTI VERRANNO INTERAMENTE
FINANZIATE DALL’ORGANO CENTRALE PREVIO AVALLO. LA
DOCUMENTAZIONE DEL PROGETTO, PER ESSERE ACCETTATA,
COMUNQUE DOVRA’ ESSERE PRESENTATA ALLA GIUNTA ALMENO
30GG. PRIMA DELLA PRESUNTA DATA DI REALIZZAZIONE.
 
Art. 12 – ORDINE DEI GRAN CERIMONIERI “NOI"
In occasione di eventi, quali potrebbero essere le
Convention annuali “NOI Nuova Ospitalità Italiana”, i
Soci Gran Cerimonieri potranno dar luogo ad una

riunione di categoria, per decidere l’elezione del
Cancelliere e del
Vice Cancelliere. qualora fosse prevista tale
operazione, o per decidere su varie iniziative da
intraprendere in seno alla categoria di Socio.
ART. 13 - ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI
L’Assemblea dei Soci è Sovrana e tutte le decisioni
stabilite dalla maggioranza dei Soci presenti, sia in
prima che in seconda convocazione, secondo l' articolo
dello Statuto.
All’assemblea dei Soci, ogni singolo Socio, nominato
caso per caso da un gruppo di Soci, può prendere la
parola e fare dichiarazioni a nome e per conto di quel
gruppo, previa domanda espressamente scritta,
sottoscritta, motivata e indirizzata all’Organo
Centrale, almeno 10 giorni prima della data stabilita
dell'Assemblea.
ART. 14 – RUOLO DEI PROBIVIRI
La Commissione dei Probiviri ha il compito, oltre che
il dovere, di vigilare sulla giusta condotta del
Direttivo dell’Associazione. Una volta chiamato in
causa deve portare a termine le inchieste e, a
conclusione di esse, emanare il giudizio di
colpevolezza o assoluzione, nel più breve tempo
possibile e, comunque, non oltre un mese dall’inizio
di esse.
ART. 15 – RUOLO DEI REVISORI DEI CONTI
La Commissione dei Revisori dei Conti, ha il compito
di controllo della conduzione dei conti dell’Ufficio
Tesoreria Generale dell’Associazione e, all’atto della
presentazione del bilancio annuale,
dichiarare la corretta tenuta dei conti, o in caso di
difformità, esprimere parere contrario, motivando tale
provvedimento con giusta causa.
ART. 16 – REGOLAMENTAZIONE DI CORSI E FORMAZIONI
PROFESSIONALI
I Soci che abbiano l’intenzione di promuovere corsi di
formazione o di aggiornamento professionale, previa
domanda all’Organo di Governo con relativo programma
da svolgere, possono intraprendere
corsi che trattino materie legate alla sala, al bar,
al vino, all'accoglienza-ricevimento, al mondo butler,
alla comunicazione, affinché si raggiunga lo scopo
statutario di ottenere sempre più qualificate figure
professionali del futuro. In questo caso, ci si potrà
avvalere anche di professionisti esterni
all’Associazione, come docenti per le varie materie
trattate.
ART. 17 – PROVENTI DELLE VARIE INIZIATIVE DELLE
REGIONI
I proventi delle varie iniziative delle varie Regioni,
derivanti da manifestazioni, concorsi, corsi di
formazione e/o aggiornamento etc., sono da ritenersi
accumulo per fondo cassa allo scopo di sostenere le
varie spese di gestione della Regione, per visite
guidate istruttive e formative ad Aziende del settore
enogastronomico e/o strutture turistiche, ad
esclusione del 20%, percentuale da versare all’Organo
centrale per un fondo cassa spese eventuali che

potrebbe dover affrontare. Detto versamento sarà
depositato presso una banca o posta e vincolato.
Il Tesoriere Generale e il Collegio dei Revisori si
faranno garanti della corretta tenuta di cassa dello
stesso.
ART. 18 – GADGET A CORREDO DEL SOCIO
Qualunque oggetto accessorio di corredo al Socio e
comunque qualsiasi spesa possa essere sostenuta in
comune servendosi di un’unica ditta produttrice, onde
abbattere i costi, deve essere svolta secondo
indicazioni del Governo Centrale, che potrebbe avocare
a se stesso il diritto di acquisto e distribuzione del
suddetto materiale.
ART. 19 – VERSAMENTO QUOTA RINNOVO TESSERA
Tutte le quote dei rinnovi delle tessere, devono
essere versate entro e non oltre il ……. dell’anno in
Corso sull’apposito c/c gestito dall’Organo Centrale
“NOI – Nuova Ospitalità Italiana”.
Il ritardato pagamento da parte del Socio comporta una
spesa aggiuntiva di mora di €10,00. I versamenti
raccolti dal Coordinatore Regionale/ Referente
Provinciale delle quote di rinnovo tessera, devono
pervenire entro il……. successivo.
ART. 20 – STRUMENTI DI COMUNICAZIONE “NOI- Nuova
Ospitalità Italiana”
Come da decisione presa a maggioranza dalla Giunta NOI
e Soci Fondatori NOI, gli unici strumenti ufficiali di
divulgazione “NOI- Nuova Ospitalità Italiana" sono: -
il sito web www….;
-l'attuale pagina Facebook “NOI- Nuova Ospitalità
Italiana;
- l’account Instagram noinuova_ospitalita_italiana.
Eventuali ulteriori e nuove creazioni di pagine,
account, profili etc., affinché siano considerabili
ufficiali, dovranno essere  approvate e autorizzate
per iscritto via e-mail dal Governo Centrale.        
       
 
ART.20bis - DIVIETO ASSOLUTO DI PUBBLICAZIONI
ALL'ESTERNO DELL'ASSOCIAZIONE DI NOTIZIE TENDENZIOSE
RIGUARDANTI CONTENZIOSI E/O RIMOSTRANZE MESSE IN ATTO
DAI SINGOLI SOCI NEI CONFRONTI DEL DIRETTIVO
ASSOCIATIVO E/O TRA DI ESSI
Si fa espresso divieto a tutti i Soci, di ricorrere a
qualsiasi strumento di comunicazione mediatica, mass
media, siano essi cartacei o tecnologici/ informatici
locali e/o nazionali e/o esteri, che pubblichino
 all'esterno dell’associazione “NOI-Nuova Ospitalità
Italiana", fatti incresciosi o contenziosi tra Soci e
Soci, o tra Soci e componenti del Direttivo, che
potrebbero arrecare danno lesivo all'immagine con
ripercussioni negative dell'intero Sodalizio.
I trasgressori saranno deferiti per direttissima al
Collegio dei Probiviri, che emetterà, senza appello
alcuno, i provvedimenti disciplinari del caso.
Qualora eventuali azioni dei singoli Soci siano
ritenute passibili di denuncia civile/penale, si
ricorrerà agli Organi competenti in materia.

Art. 21- Modifica art. 11 Statuto N.O.I. – Nuova
Ospitalità Italiana
In riferimento all'art. 11 dello Statuto, in data 17
marzo 2021, durante l'assemblea dei Soci Fondatori-
Giunta, il vice-presidente Raffaele Porceddu avanza la
proposta di variazione della durata del mandato del
Presidente Armiento. Nello specifico, l'art. 11 dello
Statuto N.O.I., menziona la non possibile
ricandidatura del primo Presidente ad un secondo
mandato. L’assemblea, riunitasi a maggioranza
semplice, accoglie all'unanimità la proposta del vice-
presidente Porceddu di estendere il suddetto incarico
di Presidenza anche ad un secondo mandato, risultando,
pertanto, di 7 anni (4+3) in totale. Il primo mandato,
di 4 anni, è di semina degli obiettivi e il secondo
mandato, di 3 anni, è la conseguente raccolta e
consolidamento dei sopracitati. Questa è la
motivazione che ha portato all'approvazione della
modifica. Conseguentemente, su proposta del Presidente
Armiento, l'attuale Giunta resterà in carica per tutta
la durata dei mandati.
 
                                                   
 
IL PRESIDENTE “NOI- Nuova Ospitalità Italiana”
Gianni Armiento
 
IL VICE PRESIDENTE VICARIO “NOI- Nuova Ospitalità
Italiana”
Gerardo Panzarini
                                                     
                                           
 
IL SEGRETARIO “NOI-Nuova Ospitalità Italiana”

Antonio Migliaccio